AU.RA: Nuovo Codice della Strada, cosa cambia?

Il nuovo Codice della strada è ufficialmente legge. Anche il Senato ha espresso voto favorevole: il 20 novembre il disegno di legge è stato approvato con 83 voti a favore, 47 contrari e un solo astenuto. La normativa entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ultimo passaggio successivo alla firma del Presidente della Repubblica.

Si prospettano cambiamenti significativi della circolazione stradale. Analizziamo le principali novità:


Neopatentati

Nei primi tre anni dal conseguimento della patente B, sarà consentito condurre veicoli con potenza fino a 75 kW per tonnellata, inclusi quelli elettrici o ibridi, e con potenza massima pari a 105 kW. Rispetto alla normativa attuale, che limita la guida di autoveicoli a 55 kW per tonnellata e 70 kW di potenza massima nel primo anno, i neopatentati avranno la possibilità di condurre vetture più potenti inizialmente, ma le restrizioni si estenderanno a tre anni, invece che uno.


Rilascio del Foglio Rosa

Attualmente, il foglio rosa viene rilasciato dopo il superamento dell’esame di teoria. Con le nuove regole, sarà consegnato solo dopo aver completato un numero minimo di esercitazioni obbligatorie presso un autoscuola: in autostrada, su strade extraurbane e in condizioni di guida notturna.

I dettagli specifici saranno stabiliti da un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Di conseguenza, all’aspirante automobilista sarà consentito esercitarsi in autonomia solo dopo aver ottenuto la certificazione dell’autoscuola, terminate le ore obbligatorie.

Inoltre, ai possessori di foglio rosa per il conseguimento delle patenti di categoria A (AM, A1, A2, A) non sarà più consentito il trasporto di passeggeri. 


Stato di Ebrezza

La guida al volante con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l, comporta un’ ammenda tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi. 

Più grave il riscontro di un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l, che si configura come reato ed è punito con un’ ammenda compresa tra 800 e 3.200 euro, ma anche con la detenzione fino a 6 mesi, oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Inoltre, a chi supera lo 0,8 g/l,  si vedrà imposto l’obbligo di guidare esclusivamente veicoli con accensione collegata al sistema alcolock, (un sistema che impedisce l’accensione del motore se viene rilevata presenza di alcol nel respiro), per due anni.

Nel caso di un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, alla pena detentiva di 6 mesi si aggiunge l’ammenda tra 1.500 a 6.000 euro e la sospensione della patente da uno a due anni, oltre all’obbligo del sistema alcolock, esteso a tre anni o più, a discrezione della commissione medica competente per il rinnovo della patente. 


Sostanze Stupefacenti

Il reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti non richiede più la prova dello “stato di alterazione”: sarà sufficiente risultare positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo. Gli agenti, qualora sospettino che un conducente sia alterato dall’uso di stupefacenti, potranno effettuare sul posto un prelievo di saliva. Se ciò non fosse possibile, il conducente verrà accompagnato presso strutture sanitarie, pubbliche o accreditate, per il prelievo di campioni. Un risultato positivo agli accertamenti preliminari comporterà il ritiro immediato della patente. In caso di conferma dell’uso di stupefacenti, la patente sarà revocata con impossibilità di conseguirla fino a tre anni.


Cellulare alla Guida

Aumentano le sanzioni per chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare durante la guida senza l’ausilio di dispositivi vivavoce. La multa varia da 250 a 1.000 euro, mentre per i recidivi può salire tra 350 e 1.400 euro. Inoltre, è prevista la sospensione immediata della patente: una settimana per chi ha almeno 10 punti, 15 giorni per chi ne ha meno. I tempi di sospensione raddoppiano se l’uso del cellulare è dimostrato come causa di un incidente con un altro veicolo.


Limiti di velocità e Autovelox

Chi supera il limite di velocità tra 10 e 40 km/h rischia una sanzione tra 173 e 694 euro. Se la violazione avviene in centro abitato per almeno due volte in un anno, la multa aumenta, variando da 220 a 880 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Inoltre, sono introdotte nuove regole per l’uso degli autovelox:

  • Utilizzo consentito solo su tratti extraurbani con limiti inferiori di non oltre 20 km/h rispetto al massimo previsto dal Codice.
  • Obbligo di segnalazione dell’autovelox con almeno 1 km di anticipo e distanza minima di 3 km tra dispositivi su strade principali (1 km su secondarie).
  • In città, il limite minimo per l’autovelox è di 50 km/h, con distanza di almeno 200 metri dal segnale di limite su strade a scorrimento veloce e 75 metri su quelle ordinarie.
    Se due violazioni avvengono nello stesso tratto entro un’ora, si applica solo la multa più grave, aumentata di un terzo.

Sospensione breve e Automatica della Patente

Con l’articolo 4 viene introdotta la sospensione breve della patente di guida, che si aggiunge alla sottrazione di punti.

E’ un provvedimento automatico (non richiede un provvedimento del prefetto) che si applicherà già alla prima violazione, ma solo se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente: sette giorni di sospensione se si hanno dai 10 ai 19 punti, 15 giorni di sospensione da uno a nove punti. Nel caso l’automobilista sia responsabile di un incidente la sospensione raddoppierà a 14 e 30 giorni. Il provvedimento è previsto per: mancato uso della cintura di sicurezza o dei seggiolini per bambini o dei dispositivi antiabbandono; uso del telefono durante la guida, mancato uso del casco; mancato rispetto dei segnali di senso vietato e di divieto di sorpasso; passaggio con semaforo rosso; circolazione contromano; mancata precedenza; sorpasso a destra; inversione del senso di marcia in intersezioni, curve o dossi.


Monopattini e Bicilette

Per i monopattini, è previsto ora l’obbligo di un contrassegno identificativo simile a una targa, oltre all’installazione di indicatori luminosi di svolta e luci di freno. Diventa obbligatorio il casco per tutti i conducenti, indipendentemente dall’età (prima solo per i minorenni), e l’assicurazione per la responsabilità civile, con multe tra i 100 e i 400 euro per chi non si adegua. L’uso dei monopattini sarà consentito solo su strade urbane con limite di velocità fino a 50 km/h. Le società di noleggio dovranno dotare i veicoli di sistemi di blocco automatico in caso di utilizzo in aree non autorizzate.

Per le biciclette, le nuove norme modificano alcune definizioni legislative e introducono regole specifiche per il sorpasso, imponendo il mantenimento di una distanza di sicurezza laterale di almeno 1,5 metri quando possibile.


125 in autostrada

Motocicli 125 cc ( i cosiddetti “125”)  possono ora accedere ad autostrade e strade extraurbane principali, purché il conducente sia maggiorenne. I veicoli devono avere una cilindrata di almeno 120 cc o una potenza minima di 6 kW per i veicoli elettrici. Prima erano ammessi solo veicoli con cilindrata superiore a 150 cc.